10 ristoranti con vista sul lago di Como dove mangiare pesce

Un tavolo vista lago (di Como), meglio se "dans l'eau", magari mangiando pesce. Lavarelli, agoni e missoltini per celebrare la tradizione della cucina lariana, ma anche gamberi rossi, ostriche e scampi per chi preferisce il pesce di acqua salata
Lago di Como 10 ristoranti di pesce con vista
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Il fascino del lago di Como è senza tempo: se allora Gioacchino Rossi, Giuseppe Verdi o Gustave Flaubert vi hanno trovato ispirazione per le loro opere, ancora oggi il jet-set internazionale ne apprezza le atmosfere e gli scenari naturali caratteristici - George Clooney e la sua Villa Oleandra a Laglio su tutti. Dalla caratteristica forma a Y rovesciata tra le province di Como e Lecco, il lago di Como è facilmente raggiungibile da Milano (dista circa 80 km) dimostrandosi la meta preferita per un weekend fuori porta o per una gita romantica.

Immancabile destinazione per un pranzo domenicale o una cena romantica per sfuggire dall'afa cittadina, sul lago di Como c'è l'imbarazzo della scelta tra le proposte gastronomiche presenti, che si muovono tra ristoranti gourmet e stellati, crotti e trattorie. Per accompagnarvi in questa estate italiana, ecco una selezione che comprende stili e proposte differenti, ma tutti legati dallo stesso fil rouge: la vista sul lago con tavoli all'aperto fra terrazze e dehors, pergolati e giardini pieni di atmosfera.

Un consiglio spassionato: meglio sempre prenotare in anticipo, soprattutto per chi si muove nel weekend, e informarsi su dove sia possibile lasciare l'auto. E se non avete mai provato il pesce di lago, questa può essere una buona occasione per farlo.

Dove mangiare bene sul lago di Como

All'ombra del pergolato affacciato sul porticciolo di Loppia, vicino alla splendida Villa Melzi d'Eril, il ristorante Alle Darsene è un indirizzo sicuro, in cui trovare i sapori del territorio e godere di una splendida vista. Se il tema della visita è il pesce di lago, vietato perdersi il fritto misto. Aperto pranzo e cena tutti i giorni eccetto il lunedì.

Oltre 150 anni di storia, di cui più di 40 legati alla famiglia Cavadini. Impossibile non conoscere il Crotto dei Platani, indirizzo storico e recentemente ristrutturato con affaccio sul lago, a Brienno. In cucina lo staff dello chef Andrea Cremonesi lavora le materie prime del territorio, con particolare attenzione al pesce di lago. I più curiosi possono partire dall'antipasto con il misto di pesci del Lario: spumone, affumicato, in carpione, marinato, in concia, al verde, al vino rosso, missoltino con polenta, per poi proseguire con i ravioli di lavarello e salmerino e il tramezzino di filetti di lavarello. Sempre aperti a pranzo e cena.

Non affaccia direttamente sul lago (da cui comunque dista pochi passi), ma merita una menzione speciale per quanti sono alla ricerca di un menù di pesce di lago con una formula differente. L'ittiturismo, riconosciuto dalla Regione nel 2010, valorizza la filiera della pesca dando la possibilità non solo di gustare il pesce a km zero, ma anche di avvicinarsi alle bellezze del territorio. A menù: agoni, lavarelli, missoltini e la speciale paella di pesce di lago. Aperto pranzo e cena tutti i giorni eccetto il martedì.

Lavarello in carpione, trota marinata, carpaccio di lucioperca. Ma anche seppie e tonno rosso, per un menù che abbraccia i sapori del territorio lacustre e anche quelli del mare e della terra. Invidiabile posizione affacciata direttamente sul lago, in un contesto molto curato e famigliare, perfetto come sosta per una giornata alla scoperta delle bellezze della zona. Possibilità di pernotto nelle belle stanze dell'hotel. Aperto pranzo e cena tutti i giorni.

È la grande novità della stagione 2021 sul lago di Como: il ristorante di solo pesce del Gruppo Giacomo Milano, all'interno dell'iconica cornice del Grand Hotel Tremezzo. Qui si mangia pesce di mare, con una vasta scelta di crudi tra tartare e ostriche, crostacei e piatti della tradizione come le linguine all'astice e gli spaghetti alle vongole. Da provare gli gnocchetti alla Giacomo al Lago con calamari, gamberi e scampi. Aperto pranzo e cena tutti i giorni.

In cucina c'è Alessandro Parisi: 30 anni, napoletano e con una nutrita esperienza in cucine prestigiose in tutta Europa. Ma la sua cifra distintiva rimane l'italianità. I sapori sono quelli del Mediterraneo. A cominciare dal menù degustazione, con proposte di pesce dall'antipasto al secondo. Grande amore dello chef è il gambero rosso, cui dedica il primo piatto: il risotto carnaroli riserva San Massimo con agrumi e cacao amaro. E una bella novità per la stagione da poco cominciata: un menù degustazione vegano, con grande attenzione all'acquisto di materie prime provenienti da piccoli produttori locali. A Lezzeno, sempre aperto a cena e il sabato e la domenica anche a pranzo.

Una stella Michelin per la cucina dello chef Ettore Bocchia, padre della cucina molecolare in Italia. Il suo è un approccio "scientifico" che non manca però di grandi emozioni, come quelle che regala la superba vista di cui si gode dalla terrazza. La grande attenzione verso la materia prima porta in tavola solo pesce selvaggio. Il piatto icona è rappresentato dal rombo assoluto fritto nello zucchero, ma per chi preferisce i primi piatti c'è lo Spaghettoro ai molluschi, bottarga di tonno, asparagi di mare e crema all’aglio orsino. Aperto tutti i giorni a cena.

L'atmosfera è quella di un giardino d'inverno dei primi dell'Ottocento, con un affaccio mozzafiato direttamente sul lago. L’executive chef Martin Vitaloni definisce la propria cucina "endorfinica", un tuffo nei ricordi attraverso i sapori. Tra le specialità il fritto di mare e lago con alghe e mayo alla barbabietola. Nel fritto (una tempura croccante) c'è luccio perca, persico e lavarello per il lago, cepola, triglia, calamaro e acciughe e alghe nori per il mare. L'impiattamento delle pietanze è un vero e proprio storytelling cucito su misura per ogni ospite. Aperto tutti i giorni.

Una stella Michelin e una location da favola per il ristorante Berton Al Lago de "Il Sereno Lago di Como", diretto dallo chef Andrea Berton e guidato dallo chef Raffaele Lenzi. L’ispirazione del menu proviene dai dintorni locali, a partire dal lago con il suo pesce e le sue erbe aromatiche. Novità della stagione 2021 un nuovo menu di cocktail e drink analcolici, ispirato al giardino verticale dell'hotel realizzato dal famoso botanico Patrick Blanc. Il profumo intenso delle piante e dei fiori che circondano l’hotel e l’incredibile aroma delle erbe aromatiche del giardino dello chef diventano protagonisti dei cocktail serviti agli ospiti: un mix esplosivo che si basa sulla natura, la stagionalità e la sostenibilità. Aperto pranzo e cena tutti i giorni.

La cucina italiana "semplicemente buona" senza eccessi di tecnica, con pochi elementi e ben riconoscibili nel piatto. A partire dal pesce, di lago e di mare, che si incontra in un menu degustazione che abbina il lavarello alle capesante, il persico al baccalà. Location immersiva davvero romantica, con un giardino affacciato sul lago che vi farà sentire come all'interno di un acquerello. Aperto pranzo e cena da martedì a domenica.