La crema pasticcera diventa veg e ha un segreto

La golosità della crema pasticcera è fuori discussione, ma come fare se si è veg o si hanno intolleranze? Sostituire latte vaccino e uova non è difficile e per ottenere la stessa tinta c'è un colorante naturale che non ti aspetti
Homemade lime curd in glass jar with fresh limes on old wooden background. Selective focus. Background with copy space.
Homemade lime curd in glass jar with fresh limes on old wooden background. Selective focus. Background with copy space.Merinka

La crema pasticcera è una preparazione a base di latte, uova e farina con la quale tutti, almeno una volta, ci siamo cimentati. È alla base della pasticceria casalinga italiana e non si può non amarla: servita come dolce al cucchiaio, usata per farcire torte, riempire cannoncini, guarnire crostate di frutta fresca, strabordare da brioche e cornetti appena sfornati, col suo caldo color oro… è una prelibatezza per chiunque la assapori. Ma poi ci sono le intolleranze: uova, glutine, lattosio; le scelte etico-alimentari come l’alimentazione veg; le necessità di chi è sempre a dieta. Come risolvere la questione, senza rinunciare a questa delizia? Con la crema pasticcera vegan alla curcuma: la spezia orientale è il vero segreto.

Come preparare la crema pasticcera vegan alla curcuma

Il punto di partenza è l’ardua scelta del latte vegetale, anche in base all’uso che farete della crema pasticcera vegan alla curcuma: meglio uno dal sapore più neutro come riso, soia, avena o mandorla oppure più caratterizzante al cocco o alla nocciola? In un pentolino fate scaldare 500 ml del latte vegetale scelto con 60-100 g di zucchero, zucchero di canna, malto oppure sciroppo d’acero. La dose varia in base a se e quanto il latte che usate è già zuccherato o meno. Attenzione, però, il miele non è vegano!  Aggiungete anche della scorza di limone grattugiata – in modo da non dover far attenzione a non tagliare anche la parte bianca amara – e un baccello di vaniglia aperto a metà per il lungo. E ora… tocca alla curcuma: ne basterà la punta di un cucchiaino per iniziare (eventualmente potrete aggiungerne altra in un secondo momento). Fate scaldare e setacciate lentamente nel pentolino 40 g di farina di riso oppure amido di riso o mais. Aiutatevi con una frusta per evitare la formazione di grumi e mescolate, fino a portare a bollore la crema. Mantenete la fiamma bassa e mescolate fino a raggiungere la densità desiderata.

Come usare la crema pasticcera vegan alla curcuma?

La golosità umana non ha limiti! E la crema pasticcera vegan alla curcuma può essere usata esattamente come la versione tradizionale: al cucchiaio, per farcire torte, pan di spagna, crostate e piccola pasticceria, per “pucciarci” dei biscotti e chi più ne ha più ne metta. Se preferite una crema più solida aumentate eventualmente di 10 g la farina o l’amido e divertitevi ad aromatizzare la crema pasticcera vegan alla curcuma con cardamomo, cannella, anice stellato, scorza di arancia o