Le migliori cuffie wireless per ascoltare musica, videogiocare e ricevere chiamate
(Ultimo aggiornamento: dicembre 2023)
Chi non è interessato alla compattezza e alla leggerezza tipiche degli auricolari troverà nelle cuffie wireless un’eccellente soluzione per avere sempre a portata d’orecchio un audio all’insegna della qualità. Che si tratti di riprodurre la propria canzone preferita, di rispondere a una chiamata tra le affollate strade di una metropoli o di ascoltare con attenzione i suoni che accompagnano una battaglia virtuale in un videogioco, le cuffie wireless sono in grado di proporre una resa sonora di livello top, con batterie ricaricabili che assicurano decine di ore di utilizzo continuato. Tutto questo senza dimenticare un design perfetto per chi non vuole passare inosservato, e un utilizzo di materiali che garantiscono il massimo del comfort anche per sessioni prolungate.
Come scegliere le cuffie senza fili
La scelta di una cuffia audio wireless, come ormai avviene per tutta la tecnologia, passa attraverso le risposte a una lunga sequenza di domande. Prima di afferrare un modello sullo scaffale di un negozio, o di fare clic sul carrello virtuale di uno store online, è necessario avere ben chiare in mente cosa si sta cercando, e quali sono le caratteristiche tecniche più importanti da tenere in considerazione.
- On ear/over ear: le cuffie “on ear” e “over ear” presentano una differenza sostanziale, abbastanza facile da individuare anche per un occhio distratto. I modelli on ear montano dei padiglioni più piccoli e tendenzialmente più leggeri, che si poggiano sulle orecchie coprendone solamente una parte. I modelli over ear invece adottano padiglioni che avvolgono al loro interno l’orecchio, favorendo la riduzione dei rumori esterni in cambio di dimensioni (e quindi peso) superiori.
- Ascoltare, lavorare e giocare: i tre verbi appena elencati definiscono le tre anime che può avere una cuffia. Esistono modelli studiati per offrire una perfetta riproduzione del suono, con app dedicate che fungono da equalizzatori per ulteriori regolazioni di precisione. I modelli rivolti a chi lavora puntano invece sulla comodità e sulla qualità della comunicazione, con microfoni capaci di escludere i rumori esterni. Infine i modelli gaming devono garantire un suono avvolgente e pulito, un adeguato livello di comfort per le sessioni di gioco più lunghe e microfoni che permettano di chattare nel massimo relax.
- Durata batteria: le cuffie wireless sono decisamente più comode di quelle cablate. Permettono di muoversi senza l’ingombrante presenza di un cavo, evitando il possibile insorgere di spiacevoli inconvenienti nelle situazioni più affollate. Questa comodità si paga, ovviamente, con la necessità di ricaricare la batteria che le alimenta. Non c’è di che preoccuparsi, si tratta di batterie di lunga durata, ma è comunque importante sapere che l’autonomia può variare sensibilmente, da qualche ora a svariate decine. Inoltre, in alcuni modelli offrono sistemi di ricarica rapida capaci in pochissimi minuti di fornire qualche ora di autonomia.
Le migliori cuffie wireless in circolazione
La nostra galleria dedicata alle migliori cuffie wireless è all’insegna della varietà, con soluzioni capaci di soddisfare qualunque tipo di ascoltatore. Dai modelli progettati per chi è in cerca di un suono pulito e potente a quelli che si rivolgono ai videogiocatori incallititi, c’è solo l’imbarazzo della scelta. In alternativa, abbiamo anche preparato una serie di carrellate dedicate alle migliori cuffie over ear con e senza cavo, alle soluzioni bluetooth pensate per lo sport, agli auricolari bluetooth economici, agli auricolari con filo e alle soluzioni true wireless.
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Skullcandy Crusher ANC2
Le cuffie wireless Skullcandy Crusher ANC2 sono particolarmente appetibili per chi è un cerca di un comparto audio che spinga forte sui bassi, mantenendo al tempo stesso una resa sonora che permetta di godersi tanto un brano dance scatenato quanto un dialogo di una commedia sentimentale. Associate all’app Skull-iQ, propongono un test dell’udito che consente la creazione di un profilo personalizzato, e sono equipaggiate con un sistema di cancellazione attiva del rumore che sfrutta quattro microfoni regolabili per ridurre sensibilmente i suoni provenienti dall’esterno. Comode da indossare, con morbidi padiglioni che si adattano alla perfezione alla forma dell’orecchio, dispongono di funzione multi pairing che consente l’associazione a due dispositivi contemporaneamente, e montano una batteria interna ricaricabile che assicura fino a 50 ore di autonomia.
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Onanoff Buddiphones School+
Disponibili in tre differenti colorazioni (rosa, verde e azzurro), le cuffie wireless Onanoff Buddiphones School+ sono progettate per accompagnare un bambino nell’intero corso di una giornata. Realizzate con materiali di buona qualità, che garantiscono un’apprezzabile solidità senza eccedere nel peso, sono dotate di un microfono a braccio staccabile che ne consente un utilizzo anche come supporto didattico o in fase di chiamata telefonica. Oltre a montare una batteria ricaricabile che garantisce un’autonomia di una ventina di ore dispongono anche di un ingresso da 3,5 mm per un collegamento via cavo, e sono caratterizzate dalla presenza di un selettore del volume che consente di limitare la potenza del suono a 75 dB, 85 dB oppure 94 dB.
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Beats Studio Pro
Le cuffie Beats Studio Pro prendono tutte le (già di base eccellenti) caratteristiche delle Studio 3 e le moltiplicano all’ennesima potenza, dando così vita a un modello di valore assoluto che riesce a destreggiarsi senza la minima indecisione in qualunque contesto. Nulla è lasciato al caso: nuovi driver con diaframmi a due strati e un sistema di cancellazione del rumore che agisce 48.000 volte al secondo per eliminare i suoni indesiderati e garantire un ascolto impeccabile. Piuttosto comode da indossare, vantano un’autonomia di una quarantina di ore e, oltre a disporre di connettività bluetooth e di un jack da 3,5 mm, montano un ingresso usb-c che consente la trasmissione audio lossless, con tre profili progettati per la riproduzione di brani musicali, per le conversazioni telefoniche o per la visione di film e videogiochi.
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Bose QuietComfort Ultra
Bose è uno dei pesi massimi nel mondo dell’audio, e le cuffie QuietComfort Ultra confermano la capacità del marchio statunitense di realizzare prodotti di notevole qualità. Colpiscono a prima vista grazie a un design pulito e lineare, che si affianca all’utilizzo di materiali di notevole qualità per garantire un livello di comfort da primi della classe. Una volta indossate avvolgono l’orecchio in un morbido abbraccio, pronte a entrare in funzione sfruttando una connessione bluetooth 5.3 e una batteria ricaricabile che può raggiungere le 24 ore di autonomia. Dispongono di tre differenti modalità (Quiet Mode, Aware Mode, Immersion Mode) progettate per unire una resa audio pulita e potente con un sistema di cancellazione del rumore in grado di azzerare i suoni provenienti dall’esterno. Buona anche la resa in caso di chiamate telefoniche, con microfoni che filtrano i suoni esterni per garantire che la propria voce sia sempre udibile in maniera nitida.
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HyperX Club Alpha
Con una durata della batteria che può arrivare a raggiungere le 300 ore, le cuffie HyperX Club Alpha sono pronte a essere calate sulla testa di un videogiocatore e a non necessitare di ricarica per giorni e giorni, se non per settimane. Solide e piuttosto comode, con una struttura in alluminio e padiglioni in memory foam, montano un sistema di driver a doppia camera che si occupa di regolare in maniera separata i toni bassi da quelli medio e alti, e li affianca alla tecnologia audio spaziale Dts Headphone:X per creare un effetto surround davvero convincente. La resa è eccellente su tutta la linea, con suoni sono avvertibili in maniera pulita e nitida, e ulteriori possibilità di personalizzazione sfruttando l’equalizzatore messo a disposizione dal software HyperX Ngenuity.
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Corsair HS80
Un giocatore che vuole immergersi nei propri titoli preferiti unendo comfort e qualità sonora deve tenere in seria considerazione le cuffie Corsair HS80. Comode da indossare, con una struttura in alluminio in cui sono alloggiati morbidi cuscinetti traspiranti in memory foam, montano una coppia di driver in neodimio ad alta densità da 50 mm che garantisce una resa audio eccellente, ulteriormente potenziata dal supporto Dolby Atmos. Il collegamento mediante tecnologia Slipstream wireless riduce al minimo la latenza, consentendo di ascoltare in tempo reale anche il rumore più flebile, mentre il microfono omnidirezionale permette di conversare tranquillamente con compagni di squadra e avversari. L’autonomia a piena carica è di una ventina di ore, buona ma non eccezionale.
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Bowers & Wilkins PX7 S2
Chi è alla ricerca di un modello di cuffie che unisca un’elevata “vestibilità” a perfomance audio eccellenti su tutta la linea non potrà che innamorarsi delle Bowers & Wilkins PX7 S2. Al primo impatto si fanno notare per la notevole qualità dei materiali, con morbidi padiglioni in memory foam che garantiscono un livello di comfort con pochi eguali sul mercato. In azione, anche grazie ai driver da 40 mm angolati in maniera tale da indirizzare al meglio i suoni, sprigionano un audio potente e ben definito, che può essere regolato a proprio piacimento utilizzando l’equalizzatore presente nell’app Bowers & Wilkins. Ottima la resa anche durante le chiamate, con sei microfoni che si occupano di filtrare i rumori provenienti dall’esterno e di fare in modo che la propria voce sia sempre chiara e comprensibile.
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Sennheiser Momentum 4
Non colpiranno più di tanto per il design - in questo campo le Momentum 3 erano ben più accattivanti - ma una volta entrate in azione le Sennheiser Momentum 4 compensano questa leggera mancanza di stile con performance d’alto livello. Facili da controllare, con comandi a tocco sul padiglione destro davvero efficaci, possono essere gestite tramite l’app Smart Control sia per quanto riguarda l’equalizzazione che per l’attivazione del sistema di cancellazione attiva del rumore. Si destreggiano tranquillamente con qualunque tipo di musica, con una riproduzione audio pulita e potente al punto giusto, e se la cavano alla grande anche in fase di chiamata, con una buona resa audio apprezzabile sia in ascolto che in risposta. L’autonomia è mastodontica, una sessantina di ore.
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Apple Airpods Max
Le cuffie top di gamma di Apple sono le più care del segmento, ma anche le più curate se si considerano materiali, design e tecnologia integrata. La premessa è che non hanno nulla a che vedere con il mercato hi-fi, ma se si tratta di streaming e si cerca intrattenimento difficile trovare qualcosa di meglio. L'esperienza audio è indimenticabile, anche con l'alta risoluzione (alac). Il sistema di cancellazione del rumore è poi impressionante: potreste ritrovarvi tranquillamente a conversare al telefono con un'aspirapolvere accanto. Anche in questo caso però non siamo di fronte alla perfezione – sempre che esista. Prima di tutto il prezzo è nettamente superiore ai concorrenti, in secondo luogo esprimono il massimo delle loro funzionalità con i prodotti Apple e infine non hanno un tasto di spegnimento. Sì, hanno un'autonomia di circa 20 ore ma vanno solo in uno stato di profonda ibernazione a basso consumo. Per altro la cover a borsetta è davvero bruttina e ricorda una sorta di reggiseno. Dopodiché non troverete una cuffia wireless che suoni meglio con ogni genere musicale. Ribadiamo: l'hi-fi è un altro mondo. Cinque i colori fra cui scegliere: grigio siderale, argento, rosa, verde e celeste.
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Jabra Evolve2 85
Le Jabra Evolve2 85 sono cuffie progettate con il lavoro in mente, e che per questo motivo hanno nella qualità dei microfoni integrati e nel sistema di cancellazione attiva dei rumori il loro punto di forza. Che si tratti di trascorrere ore in un ufficio affollato, oppure di affrontare chiamate su chiamate dalla propria scrivania di casa, le Evolve2 85 si destreggiano con assoluta disinvoltura, anche grazie a un’autonomia che supera agilmente la trentina di ore. Per quanto non siano state studiate con l’ascolto di musica come obiettivo primario, se la cavano più che bene anche in questo contesto, con una resa sonora che può essere adattata alle proprie esigenze grazie all’equalizzatore personalizzabile presente nell’app Jabra Sound+.
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Shure Aonic 50
Le Shure Aonic 50 hanno tutto quello che serve per diventare delle ottime compagne di ascolto sia in casa che in trasferta. Piuttosto comode da indossare, con un peso che non risulta eccessivo anche in caso di utilizzo continuativo, sono dotate di un sistema di cancellazione del rumore che, senza raggiungere il livello qualitativo dei modelli più blasonati, si dimostra piuttosto efficace. La resa sonora è convincente in qualunque contesto, con un suono sufficientemente pulito e potente, che può essere personalizzato tramite app sia utilizzando alcuni set di impostazioni predefiniti che creando la propria equalizzazione ideale. Hanno un’autonomia di una ventina di ore, più che discreta ma non eccezionale.
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Sony wh-1000XM5
Le Sony WH-1000XM5 non sono forse le cuffie più indimenticabili dal punto di vista estetico, ma una volta calate in testa, sono un vero spettacolo. Riprendono tutte le caratteristiche tecniche e le funzionalità delle già ottime wh-1000xm4, apportando tutta una serie di ritocchi e di migliorie che rendono l’ascolto ancora più soddisfacente. In funzione propongono un sound eccellente, con un ottimo equilibrio di base a cui si affianca la possibilità di regolazioni tramite l’equalizzatore presente nella companion app. Il sistema di cancellazione del rumore sfrutta un processore hd qn1 in coppia con il nuovo processore integrato v1, unendo il tutto a otto microfoni per la rilevazione dei rumori. Il risultato è eccellente in qualunque condizione. Apprezzabili anche le migliorie in fase di chiamata, uno dei punti deboli del precedente modello, con un algoritmo di rilevazione vocale e quattro microfoni che lavorano in coppia per rendere le conversazioni più chiare e nitide. Autonomia più che discrete (30 ore, con carica rapida mediante adattatore compatibile con usb-d) e controllo vocale integrato con Google e Alexa completano un pacchetto in cui non manca veramente nulla.
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Bang & Olufsen Beoplay HX
Il primo elemento che colpisce delle cuffie Beoplay HX di casa Bang & Olufsen è la loro comodità. Una volta calate in testa, sia per la qualità dei materiali con cui sono costruite che per il peso (285 grammi), risultano estremamente confortevoli. Una sensazione, questa, che viene confermata anche dopo lunghe sessioni di prova. Messe in funzione, anche grazie a un eccellente sistema di cancellazione attiva del rumore, il suono che viene sprigionato dai driver elettrodinamici con magneti al neodimio da 40 mm è tanto pulito quanto potente. Un equilibrio davvero apprezzabile che può essere goduto per circa trentacinque ore con connessione wireless via bluetooth, e in alternativa anche in modalità cablata.
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Anker Soundcore Life Q30
Una soluzione economica, relativamente recente sul mercato e capace di sorprendere chiunque sia in cerca di un buon paio di cuffie over ear a meno di 100 euro. Cancellazione attiva del rumore in tre modalità, connessione bluetooth multipoint e ampia risposta in frequenza sono tutti presenti all'appello, anche se la qualità costruttiva non è la migliore in circolazione e quella audio non soddisferà gli audiofili; il prezzo d'altro canto è di meno della metà rispetto a quello delle alternative più blasonate. A confronto con le proposte di Sony, Bose, Apple e Philips, le Soundcore Life di Anker perdono numerose chicche per strada: dai tasti touch (qui sono dei più pratici bottoni fisici) al supporto al codec aptX. A controbilanciare questi aspetti c'è la praticità d'uso, contraddistinta da un'autonomia da 40 ore (con cancellazione del rumore attiva) che si estende di altre 4 con pochi minuti di ricarica.
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Marshall Major IV
Marshall, un nome, un marchio, una garanzia di qualità. Qualità che è confermata anche nelle Major IV, cuffie on-ear che uniscono un gradevole design, una buona solidità strutturale e un adeguato livello di comfort. Una volta in funzione propongono un suono ricco, pieno e che permette di apprezzare ogni singolo dettaglio soprattutto in condizioni di quiete e silenzio, vista l’assenza di sistemi per la cancellazione del rumore. Mancano al momento della compatibilità con l’app ufficiale Marshall che permette diverse regolazioni impostazioni audio, ma non sono da escludere futuri aggiornamenti. A dir poco clamorosa la durata della batteria, una ottantina di ore, e interessante la possibilità di gestire ogni funzione (volume, avanzamento brani, risposta a chiamate, attivazione assistente vocale…) mediante una piccola manopola di controllo posizionata nella parte posteriore del padiglione destro.
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Urbanista Miami
Le cuffie wireless Urbanista hanno un tocco di urban-street style che manca a quasi tutte le concorrenti. Il rapporto qualità-prezzo è ottimo se si considerano linee, materiali e qualità audio. L'autonomia è incredibile: si arriva a circa 50 ore, che diventano meno di 40 con anc attivo. Probabilmente questo risultato si raggiunge anche perché si affidano a tasti fisici (un po' piccoli) invece che superfici touch per la gestione delle tracce. Il suono è caldo con una buona spinta sui bassi. La cancellazione attiva del rumore è accettabile. Si basano su tecnologia bluetooth 5.0 e supportano i formati audio sbc e aac. Comodissimi i sensori che sospendono la riproduzione quando si sfilano dalle orecchie. Le cuffie offrono anche il supporto alle interfacce vocali. Gli unici limiti di questo modello sono legati alla mancanza di una app per regolare l'equalizzazione e altri parametri, nonché la dimensione dei tasti integrati – meglio usare Google Assistant, Siri, oppure l'interfaccia delle app streaming. Tre i colori fra cui scegliere: rosso, nero, bianco e verde.
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Sennheiser Hd 450BT
Le Sennheiser HD 450BT sono una buona soluzione per chi sta cercando cuffie che garantiscano un’apprezzabile qualità audio senza dover spendere un capitale. Hanno un design abbastanza classico, che non si fa particolarmente notare, ma una volta calate in testa risultano piuttosto comode. Si collegano tramite Bluetooth 5 e sono compatibili con i codec audio SBC, AAC, aptx, aptX Low Latency. Propongono un sound equilibrato, che si adatta a ogni genere di musica, e che può essere modificato mediante l’app Sennheiser Smart Control. La cancellazione del rumore mediante tecnologia ANC funziona discretamente, ma non è al livello dei modelli top di gamma. L’autonomia della batteria si attesta sulle trenta ore, un valore nella media più che accettabile.
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Jabra Elite 45h
Forse non avranno l'appeal estetico, il set di funzionalità o la qualità assoluta delle concorrenti più costose, ma rappresentano un eccellente compromesso per chi desidera delle buone cuffie a un prezzo inferiore alla soglia psicologica dei 100 euro. In questa fascia di prezzo particolarmente affollata le Elite 45h offrono una comodità che ha pochi rivali — grazie a cuscinetti in memory foam delicati sulle orecchie — abbinata a un'autonomia da 50 ore. A questo si abbinano performance davvero niente male. I driver da 40 millimetri propagano un audio corposo e di qualità, mentre il doppio microfono fa un un buon lavoro sia durante le chiamate che nella cancellazione del rumore.
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Audio-Technica M20X
Per chi si vuole ascoltare mentre suona, e per chi desidera registrare e mixare i propri brani (o podcast) senza velleità professionali, le Audio-Technica M20X rappresentano una validissima opzione. La scelta di optare per padiglioni over ear garantisce un discreto isolamento acustico, e il peso tutto sommato contenuto permette un utilizzo prolungato senza creare fastidi. La resa audio, considerando il prezzo, è davvero ottima, con suoni riprodotti in maniera abbastanza pulita e senza distorsioni. Oltre alla versione wireless (una sessantina di ore di autonomia) ne esiste anche una cablata, leggermente meno costosa.
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Philips Fidelio L3
Le cuffie Philips sono piuttosto lussuose considerato l'impiego di alluminio ad alta qualità e la pelle scozzese Muirhead. Il design è decisamente riuscito poiché al netto degli ingombri regalano una sensazione di leggerezza. Le nuove Fidelio L3 sono eccellenti nella riproduzione musicale, anche con piattaforme ad alta risoluzione come Qobuz o Tidal. Per altro supportano la tecnologia aptx e aptx hd dei dispositivi Android basati su chip Qualcomm. La cancellazione del rumore è molto buona anche grazie alla conformazione dei padiglioni: da ricordare infatti che avvolgono totalmente l'orecchio. Anche le chiamate telefoniche sono ben gestite. L'autonomia è compresa tra 30 e 40 ore a seconda dell'impiego o meno dell'anc. Utilissimo poi il connettore audio per il collegamento fisico. Ma qual è esattamente la personalità di queste cuffie? Difficile inquadrarle perché sul vocale e i bassi risultano calde, ma le frequenze alte sono un po' squillanti. Di certo il suono è sempre pieno e avvolgente, ma in alcuni momenti questa ricerca di dettaglio potrebbe essere un po' stancante. L'unica nota negativa riguarda le superfici touch dei padiglioni: a volte non sembrano rispondere adeguatamente ai tocchi. Però potrebbe essere un problema di aggiornamento software. Quindi a chi consigliarle? Sicuramente a chi trova godimento nel buon design e qualità dei materiali e soprattutto ama ritagliarsi momenti di ascolto in solitudine a casa.
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